martedì 12 febbraio 2013

Il piovano s’è dato al giòco

Oggi sono alla bona ed alla mano
E mando a farsi fottere i pensieri.
Entra in cucina, amico paesano,
dammi quei tu’ ditoni forti e neri.
 
Questo è un fiasco di vin di Carmignano,
ecco il pane col cacio, ecco i bicchieri,
e questo qui gli è un sigaro toscano
di quelli asciutti e scuri, di que’ veri.
 
E si sta tanto meglio intorno al fòco
A parlar del cognato e della zia
O del piovano che s’è dato al giòco

o di quella ragazza che andò via
che diventar nervoso, giallo e ròco
con una sbornia di filosofia!
[Giovanni Papini, Incontadinamento – 14 novembre 1912]

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