venerdì 25 aprile 2014
«Vuoi sapere la verità, te?... La verità non paga niente», dice Gaibazzi ad Athos, venuto in cerca di notizie certe sulla morte del padre, consacrato eroe della Resistenza, traditore, in realtà. «Quello che conta sono le conseguenze della verità», dice. Gli uomini tradiscono per paura. (da 'Strategia del ragno', regia di B.Bertolucci, 1970)
venerdì 14 febbraio 2014
Francesco Petrarca - ‘E ho in odio me stesso, e amo altrui' feat. Skiantos - ‘Io non so chi poi mi trattiene dal tagliarmi le tue vene’
Pace non trovo e non ho da
far guerra
e temo, e spero; e ardo e sono un ghiaccio;
e volo sopra 'l cielo, e giaccio in terra;
e nulla stringo, e tutto il mondo abbraccio.
Tal m'ha in pregion, che non m'apre né serra,
né per suo mi riten né scioglie il laccio;
e non m'ancide Amore, e non mi sferra,
né mi vuol vivo, né mi trae d'impaccio.
Veggio senz'occhi, e non ho lingua, e grido;
e bramo di perire, e cheggio aita;
e ho in odio me stesso, e amo altrui.
Pascomi di dolor, piangendo rido;
egualmente mi spiace morte e vita:
in questo stato son, donna, per voi.
e temo, e spero; e ardo e sono un ghiaccio;
e volo sopra 'l cielo, e giaccio in terra;
e nulla stringo, e tutto il mondo abbraccio.
Tal m'ha in pregion, che non m'apre né serra,
né per suo mi riten né scioglie il laccio;
e non m'ancide Amore, e non mi sferra,
né mi vuol vivo, né mi trae d'impaccio.
Veggio senz'occhi, e non ho lingua, e grido;
e bramo di perire, e cheggio aita;
e ho in odio me stesso, e amo altrui.
Pascomi di dolor, piangendo rido;
egualmente mi spiace morte e vita:
in questo stato son, donna, per voi.
[Francesco Petrarca,
Canzoniere, sonetto 30v, Milano, Bur, pag.547]
Non ti sopporto più m'hai rotto i coglioni mi
scarichi addosso le tue paranoie io non ne voglio un cazzo, io non ne voglio un
cazzo, io non ne voglio un cazzo - io non sopporto più il tuo isterismo che sta
rodendo il mio organismo - fatti un po'
i cazzi tuoi, fatti un po' i cazzi tuoi, fatti un po' i cazzi tuoi - mi fai sempre delle gran scene ed io non so
chi poi mi trattiene dal tagliarmi le tue vene, dal tagliarmi le tue vene, dal
tagliarmi le tue vene - io non sopporto più le tue crisi isteriche - mi viene una
voglia, una voglia feroce di darti un rullo di kartoni, di darti un rullo di
kartoni, di darti un rullo di kartoni.
[Skiantos, Non ti sopporto più, Kinotto, Cramps
Records, 1979]
giovedì 6 febbraio 2014
Un clochard che viene obbligato a indossare uno smoking
[...] Viviamo in una eclatante contraddizione. Da un lato si rivendica, in ogni campo, il valore della diversità, si riconoscono diritti e pari dignità a categorie e a culture prima ignote o conculcate. Dall'altro si impongono, esplicitamente o subliminalmente, comportamenti, gusti, abitudini uguali per tutti e obbligatori per tutti. [...] Tutti devono leggere gli stessi libri, discutere gli stessi problemi, partecipare agli stessi eventi. Chi non lo fa è un asociale che va ricondotto alla norma anche contro la sua volontà, un clochard che viene obbligato a indossare uno smoking. [...] Alcune di queste iniziative sono generose e chi vi sacrifica il tempo della sua vita [...] va ammirato, ma nessuno può essere obbligato a seguire il suo esempio, come chi ammira la castità di San Luigi Gonzaga non è perciò obbligato a imitarlo. [...]
[Claudio Magris, Su facebook a mia insaputa. Rifiuto a iscrivermi al partito invisibile, sul Corriere di oggi, pag.33]
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