martedì 10 luglio 2012

Insalata russa

«Adesso che la parola ‘libro’ è sinonimo di ‘prodotto’», dice Emanuele Trevi, «è importante che le giovani generazioni sappiano che esistevano intellettuali così». «Ma parliamo del Pasolini notturno», dice Enrico Mentana.  «A Valle Giulia», dice Walter Veltroni, «non capivamo perché Pasolini, anziché con gli studenti, si schierasse coi celerini». «Parliamo dei vizi di PPP», dice Mentana. Caro Mentana, va bene. Prendiamo come esempio l’insalata russa. Troppe carote sempre ci ficcano dentro, eppure mai nessuno se ne lamenta.

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